LE CHIESE IN...COSTIERA AMALFITANA

 

VIETRI SUL MARE

San Giovanni Battista
La chiesa è situata nel punto più alto del centro storico e le viene riconosciuto un grande effetto scenografico grazie alla sua maestosa cupola ottagonale maiolicata , di notevole pregio, ed il suo elevato campanile.
Le sue origini risalgono al sec. X ,ma in seguito ha subito diverse ricostruzioni di cui l’ultima nel 1732.
Strutturalmente è composta da una sola navata e al suo interno è conservato un polittico cinquecentesco di autore ignoto, raffigurante la Madonna, il Bambino, San Giovanni e S. Andrea.

Madonna dell'Arco
La chiesa fu costruita nel 1743. La sua facciata è caratterizzata dalla presenza di una loggetta tondeggiante con gradini laterali. Suggestiva sul frontone della porta l’opera in ceramica, risalente agli inizi del secolo; raffigurante la Vergine che regge il figlioletto sulle ginocchia. Caratteristica anche la sua cappella prospicente il mare, all’interno della quale vi è un pregevole pavimento in maiolica risalente al 1875.
Adiacente alla chiesa vi è anche un piccolo campanile.

S. Margherita di Antinochia in Albori
E' una piccola chiesetta che risale alla fine del XV e inizio del XVI secoloe costituisce il centro della vita religiosa del paese.
L’interno è a tre navate ed ha un soffitto ricco di affreschi interessanti.
Notevoli, vicino all’altare maggiore, sono le formelle in stucco affrescato. Apprezzabile anche il rivestimento in maiolica della congrega.

S. Maria delle Grazie a Raito
Risale al 1540 ed è posta in posizione panoramica.
L’interno è a croce latina ed è composto da tre navate e cupole.
L’altare maggiore è adornato da un pregevole paliotto in marmo col Cristo morto adorato da angeli e da un bellissimo quadro cinquecentesco raffigurante la Vergine delle Grazie.
In una cappella laterale, detta “Monte dei Marinai”, risalente al 1727, si possono ammirare affreschi di Luca Giordano. Molto venerata è la statua della Madonna delle Grazie, opera ottocentesca napoletana, che viene portata in processione nel giorno della festa a lei dedicata.

S. Antonio a Marina
La Chiesa con l’annesso convento furono fondati nel 1607 sulle rovine di un tempio pagano (tempio di Era Argiva), infatti, furono rinvenuti, durante gli scavi, una enorme statua di Priapo ed un idoletto di ottima fattura.
Il Convento, affidato ai Padri conventuali, fu soppresso nel 1860 ed i locali furono adibiti ad Orfanotrofio provinciale. L’interno si presenta ad una navata con sei cappelle laterali. L’altare marmoreo, datato 1720, è adornato da una pregevole tela d’autore ignoto.

S. Maria degli Angeli o della Sanità
Sorge ai piedi del monte San Liberatore. Ristrutturata nel 1772, presenta a destra dell’altare maggiore un sarcofago in marmo in cui è sepolto un noto marchese, morto nel 1848.
Interessante, sull’altare marmoreo, un affresco raffigurante la Madonna e, al di sopra, una targa che ricorda una duchessa che provvide ai lavori di sistemazione del tempio ed alla edificazione della Cappella sulla sottostante strada provinciale per Salerno.

S. Maria di Portosalvo
Risalente al XII secolo e saccheggiata nel 1648, fu subito ristrutturata.
L’interno è a tre navate, con cupola centrale nel transetto e accanto un bel campanile.
Sul bellissimo altare maggiore in marmo, è presente un quadro raffigurante la Vergine che addita ai marinai il porto sicuro durante la tempesta.
Di notevole interesse è anche la settecentesca statua di San Francesco di Paola, situata all’interno del tempio. Interessanti sono gli stucchi seicenteschi.

Parrocchia di Benincasa
L’interno della Chiesa presenta un altare maggiore finemente decorato con un bel paliotto con un bassorilievo raffigurante la Visitazione. Di notevole pregio è anche il coperchio del fonte battesimale. In questa Chiesa è conservata, come preziosa reliquia del patrono, un telo con sopra impresso il volto di San Francesco di Paola.

Parrocchia S. Pietro
Sorge sulla collina detta “Traversa”. In alcuni documenti del 1046 già si parlava di questa Chiesa con annesso Convento governato da un tal di nome Pietro. Secondo fonti del “Chronicon cavense” essa esisteva già nel 992 e dipendeva dal Monastero di San Benedetto in Salerno.
La Chiesa fu completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale e successivamente ricostruita.

MAIORI

Santa Maria a Mare
Si staglia in posizione elevata con la cupola maiolicata e il campanile del '700, risale al secolo XII ma venne rifatta piu' volte nei secoli successivi; L'interno a tre navate e' coperto da un bel soffitto a cassettoni del 1500 e ospita, sull'altare maggiore, una lignea Madonna con Bambino. Nel Museo allestito nella cripta spicca un paliotto inglese in alabastro del 1400

Abbazia di Santa Maria de' Olearia
Unico tra i monumenti benedettini della Costa Amalfitana.


MINORI

Basilica di S. Trofimena
S orge Nei pressi dello splendido lungomare del paese e risale ai secoli XII-XIII. Fu rifatta nell'800 e nella sua cripta raccoglie un'urna coeva dove riposano le spoglie della santa.

AMALFI

Il Duomo
Con la maestosa scalinata, meta sognata da tutte le giovani coppie che scelgono Amalfi per sposarsi , costituisce senz'altro il monumento principale della città.
Fondato nel IX sec. ricostruito in forme arabo-normanne nel 1203, conserva delle strutture originarie soltanto il campanile, a bifore e trifore con coronamento di archi intrecciati, e il chiostro del Paradiso che è cinto da un portico dalle suggestive forme arabeggianti.
L'interno a tre navate è stato rifatto in forme barocche.
La facciata policrima preceduta da un atrio a quadrifore conserva una preziosa porta di bronzo, fusa a Costantinopoli intorno al 1066.

RAVELLO

Il Duomo
Sulla piazza principale della cittadina si affaccia l'elegante Duomo, alla cui destra sorge maestoso il Campanile del XIII secolo, aperto da alte bifore con archetti ad intreccio.

La chiesa di S. Francesco
La tradizione vuole fondata dal Santo di ritorno dall'Oriente.

La chiesa di Santa Chiara
Risale alla seconda metà del XIII secolo.Al suo interno, nell'abside, troviamo un pregevolissimo affresco trecentesco che raffigura il Christus Pantocrator ed un bellissimo pavimento in maiolica risalente al 700. Si noti anche il piccolo ed elegante pronao.

Chiesa di San Giovanni del Tuoro
La sua facciata è composta da tre portali. Sulla sua sinistra si erge il Campanile in stile arabo-siculo. Al suo interno si notano le tre navate separate da colonne di marmo grigio.Di notevole interesse il pulpito.